di Toni Sirena
E’arrivata la certificazione per la prima Casa Clima di Belluno, costruita a Mier, in via Concetto Marchesi. Si tratta di un edificio con sette appartamenti di diversa grandezza che, grazie alle tipologie di costruzione e ai materiali utilizzati, consente un grande risparmio nei consumi energetici: consuma un quinto di una casa normale.
Vuol dire che rispetto ai 20 litri di gasolio (o 20 metri cubi di metano) per metro quadrato all’anno ne consuma appena 4. L’intero edificio è costato solo 28 mila euro in più di una casa normale, 4000 per ogni appartamento. Un costo che si ripaga in pochi anni grazie al risparmio nei costi energetici.
Grande soddisfazione per il risultato conseguito per lo studio dell’equipe di progettisti e tecnici che cinque anni fa sono partiti con l’idea, quando ancora il concetto di Casa Clima era lontano dal sentire comune. Pierre Baiocco, progettista e direttore lavori, Luca Vedana, perito industriale esperto dei materiali e dello scambio di calore, Remigio Case, perito che ha seguito tutto il complesso iter della certificazione, Beatrice Cordella, infine Franco De Col che ha coinvolto Unione Artigiani e Appia.
L’ente certificatore è CasaClima della Provincia di Bolzano, la prima a partire con il progetto pioneristico di incentivazione del risparmio energetico nell’edilizia. Dal novembre 2006 una legge statale impone ora livelli di isolamento e di produzione di acqua calda (anche se mancano i decreti attuativi). Ma quando Pierre Baiocco e compagni sono partiti con la Casa Clima di Mier «si parlava ancora della luna».
In questi anni molti passi avanti sono stati fatti anche nella coscienza della gente e nella cultura di base. Si sta sviluppando insomma un mercato, la richiesta c’è. Complice l’aumento vertiginoso dei prezzi del petrolio, «ora gli acquirenti sono molto attenti ai consumi energetici, non solo come spesa, ma anche come livelli di comfort», spiega Baiocco. Il certificato rilasciato da Casa Clima Bolzano è di tipo B (le certificazioni vanno da A a F).
La costruzione dell’edificio è stata seguita passo per passo dagli ispettori di CasaClima di Bolzano, che ne hanno valutato ogni aspetto per quantificare il grado di efficenza energetica (qualità dell’involucro, finestre, tetti, ponti termici, tenuta all’aria, perdite per il ricambio d’aria, guadagni termici tramite radiazioni solari, recupero energetico con sistemi di ventilazione e scambiatori di calore). L’indice termico risulta di 47 kWh/m2 anno, riferito alla tipologia del comune. Per i proprietari degli appartamenti la certificazione è un valore aggiunto, oltre che una garanzia di minore consumo e minore costo di gestione.
L’equipe di Baiocco sta ora lavorando ad altri edifici del genere, due case a Reveane di Ponte nelle Alpi, altre due ad Arsiè (sempre di Ponte nelle Alpi), a Casan, a Pedavena.